Una squadra italiana ha partecipato ai VI Giochi internazionali invernali per bambini di Ufa
Dal 26 febbraio al 3 marzo 2013 Ufa ha ospitato i VI Giochi internazionali invernali per bambini. La capitale del Bashkortostan è diventata la prima città russa a vincere la competizione internazionale e a ospitare questo tipo di gare. Vi hanno partecipato 59 città di 20 Paesi. La squadra italiana, composta da 25 giovani atleti e allenatori, è stata la più numerosa alla questi giocchi, dopo quella dei padroni di casa. La squadra si è formata in seguito alla presentazione dei Giochi tenutasi durante la Settimana della Repubblica del Bashkortostan a Moncalieri nel 2012, con il coinvolgimento della Fondazione di cooperazione “Bashkortostan-Italia” e il successivo supporto informativo e organizzativo fornito dai volontari della Fondazione.
Tra gli ospiti d'onore dei Giochi c'erano Torsten Rasch, Presidente del Comitato Internazionale dei Giochi per Bambini, Rustem Khamitov, Presidente della Repubblica del Bashkortostan, Richard Smith, Segretario Generale del Comitato IDI, Igor Ananskikh, Presidente del Comitato della Duma di Stato russa per la cultura fisica, lo sport e gli affari giovanili, Konstantin Tolkachev, Presidente dell'Assemblea di Stato - Kurultai della Repubblica del Bashkortostan, Irek Yalalov, Sindaco di Ufa e oltre un migliaio di ospiti stranieri.
Gli atleti dei Giochi avevano un'età compresa tra i 12 e i 15 anni e tra loro si sono assegnati 56 set di medaglie. Le gare di snowboard e di sci alpino si sono svolte a “Olympic Park”, quelle di orienteering e di sci di fondo nel complesso sportivo “Biathlon”, quelle di pattinaggio artistico e di pattinaggio di velocità su pista corta nel Palazzo dello Sport di Ufa. Tutti gli impianti sportivi erano visitabili gratuitamente. I giovani atleti italiani si sono distinti negli sport che conoscono fin dall'infanzia sulle Alpi italiane: la torinese Jasmine Erte, ad esempio, è stata una delle vincitrici della gara di snowboard-cross e diversi atleti italiani hanno vinto medaglie nello sci alpino.
Tra gli ospiti d'onore dei Giochi c'erano Torsten Rasch, Presidente del Comitato Internazionale dei Giochi per Bambini, Rustem Khamitov, Presidente della Repubblica del Bashkortostan, Richard Smith, Segretario Generale del Comitato IDI, Igor Ananskikh, Presidente del Comitato della Duma di Stato russa per la cultura fisica, lo sport e gli affari giovanili, Konstantin Tolkachev, Presidente dell'Assemblea di Stato - Kurultai della Repubblica del Bashkortostan, Irek Yalalov, Sindaco di Ufa e oltre un migliaio di ospiti stranieri.
Gli atleti dei Giochi avevano un'età compresa tra i 12 e i 15 anni e tra loro si sono assegnati 56 set di medaglie. Le gare di snowboard e di sci alpino si sono svolte a “Olympic Park”, quelle di orienteering e di sci di fondo nel complesso sportivo “Biathlon”, quelle di pattinaggio artistico e di pattinaggio di velocità su pista corta nel Palazzo dello Sport di Ufa. Tutti gli impianti sportivi erano visitabili gratuitamente. I giovani atleti italiani si sono distinti negli sport che conoscono fin dall'infanzia sulle Alpi italiane: la torinese Jasmine Erte, ad esempio, è stata una delle vincitrici della gara di snowboard-cross e diversi atleti italiani hanno vinto medaglie nello sci alpino.