Istituto di cultura e lingua Russa ha fatto conoscere ai romani la cultura bashkira
Nell'ottobre 2023 l'Istituto di cultura e lingua Russa di Roma ha ospitato una serie di eventi del Festival della cultura Bashkira e Tartara. Numerosi ascoltatori di questo centro culturale e linguistico hanno conosciuto per la prima volta le canzoni e le tradizioni nazionali degli abitanti del Bashkortostan e del Tatarstan, che sono state presentate a loro dai partecipanti al festival di Ufa e Mosca. Il loro arrivo dalla Russia in Italia per partecipare al festival è stato organizzato dalla Fondazione di cooperazione “Bashkortostan - Italia”.
L'Istituto di cultura e lingua russa di Roma (via Tuscolana, 599), nonostante i momenti politicamente difficili, continua ancora oggi la tradizione iniziata nel 1946 dall'Associazione “Italia-Russia”. Subito dopo la fine della seconda guerra mondiale aprì i primi corsi per l'insegnamento della lingua russa in Italia. Ora l'istituto non solo insegna agli italiani la lingua russa, ma tiene costantemente lezioni e seminari dedicati agli scrittori russi, alla letteratura classica russa, all'arte, alla storia, organizza convegni, mostre, rassegne cinematografiche, dibattiti, presentazioni di libri, incontri creativi, viaggi turistici educativi degli italiani verso la Russia e i paesi della ex USSR. Il direttore dell'istituto è un laureato dell'Università di Leningrado, giornalista e scrittore Carlo Fredduzzi. Maggiori informazioni sull'istituto si possono trovare sul sito www.italia-russia.it.
Le serate di conoscenza delle culture tartara e bashkira hanno ampliato significativamente la conoscenza dei residenti italiani sulla Russia, perché di solito gli stranieri, quando menzionano la Russia, ricordano solo Mosca e San Pietroburgo. Poche persone sanno che in Russia vivono rappresentanti di diverse centinaia di nazionalità e popoli. Solo nel Bashkortostan vivono rappresentanti di oltre cento nazionalità.
Rappresentante della Fondazione “Bashkortostan - Italia” in Italia Gulchachak Khannanova, capo dell'Associazione culturale “Tartari in Italia” Zugra Mazhitova, cantanti Rafis Khusnutdinov, Rim Rakhimov e Renata Badamshina, la poetessa Aliya Soltan hanno svolto un programma musicale presso l'Istituto. Un evento in piu e' stato la proiezione del film documentario "Monisto" della fotografa e documentarista di Ufa Gulnaz Makieva. Il film racconta la tradizione popolare bashkira della creazione di gioielli da donna.
La Fondazione “Bashkortostan - Italia” esprime la sua profonda gratitudine al vicedirettore dell'istituto Leonardo Fredduzzi, per il suo aiuto nello svolgimento del festival. Secondo l’opinione comune di tutti i partecipanti, tali eventi aiutano a sostenere lo scambio culturale tra i due paesi, che è particolarmente rilevante oggi. I piani comuni dell'Istituto e della Fondazione prevedono la realizzazione di nuovi progetti creativi bilaterali.
L'Istituto di cultura e lingua russa di Roma (via Tuscolana, 599), nonostante i momenti politicamente difficili, continua ancora oggi la tradizione iniziata nel 1946 dall'Associazione “Italia-Russia”. Subito dopo la fine della seconda guerra mondiale aprì i primi corsi per l'insegnamento della lingua russa in Italia. Ora l'istituto non solo insegna agli italiani la lingua russa, ma tiene costantemente lezioni e seminari dedicati agli scrittori russi, alla letteratura classica russa, all'arte, alla storia, organizza convegni, mostre, rassegne cinematografiche, dibattiti, presentazioni di libri, incontri creativi, viaggi turistici educativi degli italiani verso la Russia e i paesi della ex USSR. Il direttore dell'istituto è un laureato dell'Università di Leningrado, giornalista e scrittore Carlo Fredduzzi. Maggiori informazioni sull'istituto si possono trovare sul sito www.italia-russia.it.
Le serate di conoscenza delle culture tartara e bashkira hanno ampliato significativamente la conoscenza dei residenti italiani sulla Russia, perché di solito gli stranieri, quando menzionano la Russia, ricordano solo Mosca e San Pietroburgo. Poche persone sanno che in Russia vivono rappresentanti di diverse centinaia di nazionalità e popoli. Solo nel Bashkortostan vivono rappresentanti di oltre cento nazionalità.
Rappresentante della Fondazione “Bashkortostan - Italia” in Italia Gulchachak Khannanova, capo dell'Associazione culturale “Tartari in Italia” Zugra Mazhitova, cantanti Rafis Khusnutdinov, Rim Rakhimov e Renata Badamshina, la poetessa Aliya Soltan hanno svolto un programma musicale presso l'Istituto. Un evento in piu e' stato la proiezione del film documentario "Monisto" della fotografa e documentarista di Ufa Gulnaz Makieva. Il film racconta la tradizione popolare bashkira della creazione di gioielli da donna.
La Fondazione “Bashkortostan - Italia” esprime la sua profonda gratitudine al vicedirettore dell'istituto Leonardo Fredduzzi, per il suo aiuto nello svolgimento del festival. Secondo l’opinione comune di tutti i partecipanti, tali eventi aiutano a sostenere lo scambio culturale tra i due paesi, che è particolarmente rilevante oggi. I piani comuni dell'Istituto e della Fondazione prevedono la realizzazione di nuovi progetti creativi bilaterali.